Oggi viviamo in una realtà in cui i bambini, talvolta, sono costretti a diventare adulti troppo precocemente, venendo così a mancare, in alcuni casi, quella necessità di bisogno di desiderare e annoiarsi.
Le mani nei capelli.
Le botte in testa.
Corpi inarcati con gole che urlano.
LA RABBIA – I CAPRICCI – I MORSI – LE AGGRESSIVITA’ FUORI CONTROLLO
Quella dei fanciulli adultizzati è una tematica molto discussa all’interno della società, in rete e non solo… ma come?
Quest’ultimi infatti, sono fanciulli che rischiano di diventare degli adulti in miniatura, costretti a adattarsi alle richieste sempre più ambiziose e dure per poter essere presi in considerazione.
Il fenomeno dei baby modelli importato dagli USA che muove miliardi di business sessualizza i bambini, gli impone atteggiamenti e risposte non adeguati.
Parlare di infanzia può, quindi, risultare molto complesso:
quest’ultima, infatti, rappresenta una delle tematiche della cultura e della ricerca contemporanea più importanti, non soltanto perché i diritti e i bisogni dei bambini sono oggetto di discussione e riflessione, ma anche perché la società e, con essa, le istituzioni, si domandano e cercano di comprendere quali siano i modelli educativi e le condizioni più adatte per abitare quell’epoca attuale del disincanto.
All’interno della società post-moderna emergono molti aspetti relativi all’infanzia che, ancora troppo spesso, non vengono considerati, rischiando così di far perdere, valori e caratteristiche tipiche di questa particolare fase della vita.
Perché l’infanzia venga riconosciuta come soggetto sociale con una piena e matura identità non è sufficiente che siano presenti i bambini, ma è necessario che sia riconosciuta un’idea di infanzia.
LA RABBIA – I CAPRICCI – I MORSI –
LE AGGRESSIVITA’ FUORI CONTROLLO
SONO MODALITA’ DI COMUNICAZIONE
CHE DEVI IMPARARE A DISINNESCARE.
Il mondo degli adulti e quello dei bambini si ritrova così ad essere sullo stesso livello: i fanciulli, in molti casi, assumono troppo precocemente comportamenti e stili di vita da grandi, rischiando così di essere nuovamente adultizzati e di vedere oltrepassato quel limite che delinea le due realtà e che dovrebbe garantire e tutelare l’infanzia. Se non consideriamo tutte quelle attuali emergenze di cui l’infanzia risulta essere protagonista, potremo pericolosamente dirigerci ed imbatterci in un’infanzia adultizzata, in cui i bambini rischiano di perdere la propria libertà e il proprio diritto ad essere fanciulli.
Tali considerazioni ci consentono di comprendere come la pedagogia sia chiamata, oggi più che mai, a riflettere in maniera critica sulla complessità dell’adultizzazione dell’infanzia.
Sulla base di questa importante riflessione che porto avanti con la comunicazione online quotidiana
NASCE QUESTO EVENTO PER GENITORI, PER ZII E PER NONNI per tutti quelli che vogliono essere SIGNIFICATIVI promotori di crescita in libertà.
Questo significa che i bambini svilupperanno un modo efficace di apprendere anche gli spazi emotivi e le loro richieste pur complesse e sfidanti diverranno un naturale movimento di scambi comunicativi fra te e loro.
Un incontro pensato con alcune sollecitazioni teoriche e riferimenti bibliografici cui seguiranno proposte e sollecitazioni di prassi e di giochi educativi che potrete poi mettere in pratica con i vostri bambini.
Per questo è importante che specifichi all’iscrizione l’età, i gusti positivi e negativi di tuo figlio per affinare l’incontro su di te.
PER CHI:
I destinatari diretti sono le mamme e i babbi, ma anche nonni e insegnanti.
GESTIONE D’AULA:
Contenuti teorici -slide e suggerimenti di letture
Acquistare questo corso ti farà sentire efficace nella gestione dei momenti faticosi che vivi in famiglia quando tuo figlio esplode.