Sei iper preoccupato – a giusta causa – perché fino ad oggi ti abbiamo detto che gli anni dell’infanzia sono le fondamenta del futuro uomo/donna che è tuo/a figlio/a.
E ora ti trovi a ricevere una serie di proposte di Didattica a Distanza dalle educatrici dal Nido e Infanzia. In alcuni casi tante, e per qualcuno -mi confidi- un pò complesse.
Tuo/a figlio/a non risponde come ti immaginavi dovesse fare:
- BIZZE
- PIANTI
- FUGHE
- INDIFFERENZA
Le classiche risposte del mondo animale di fronte al PERICOLO e noi siamo “molto” mondo animale, mammiferi di taglia grossa.
Di fronte alle sue reazioni ti accade di sentirti spaesata, sgomenta e nervosa:
- TI IRRITI/ URLI
- TI DEPRIMI
- TI ARRENDI
Questa riflessione è per trovare una leggerezza che armonizzerà i tuoi pensieri sull’argomento e per questo sono certa che ti farà stare meglio.
Premettendo che una situazione come il Covid ha preso tutti alla sprovvista. Resta il fatto che siamo “in continua evoluzione”. Come è accaduto all’era delle grandi glaciazioni…
La prima risposta che il mondo scuola, lavoro e anche io abbiamo messo in campo è stata “lavorare in VIDEO” a distanza.
Una risposta possibile, improvvisata (presi all’improvviso) e armati di buona volontà, di ansie da prestazione e di preoccupazioni.
La risposta non è UNICA.
Nella didattica a distanza hai scoperto e con te le insegnanti e le educatrici (che per snellire chiamerò figure educative 06) che non c’è un “protocollo” da applicare che funzioni.
Come sempre nelle scienze umane non vi è ricetta a priori applicabile.
Occorrono:
-prima osservazione/conoscenza degli allievi in presenza e poi in assenza,
-ci sono obbiettivi da raggiungere (che saranno diversi da prima),
-c’è da fare un BILANCIO delle risorse (proprie e delle famiglie) e del tempo.
Poi…. POI AGIRE .
Come? con passione e umanità e professionalità.
Valore EXTRA: utilizzare il “cervello” e spingersi oltre.
Oggi parlo alle mamme e ai babbi e alle figure educative 06
Il nodo centrale è l’UNICITA’.
Le famiglie non rispondono tutte uguali e soprattutto non al nostro ritmo e questo perché non sono educatori del NIDO, sono GENITORI! Non PROFESSIONISTI DELL’EDUCAZIONE (APPRENDIMENTO).
La didattica a distanza per 0-6 è un RIMANDARE alla SANA RELAZIONE con i BAMBINI attraverso proposte di esperienze e non IMPONENDO un’imitazione pedissequa dell’educatore.
>>>>>Se vi arriva questo (probabilmente veicolato da involontaria comunicazione) FALLO presente!
L’imitazione pedissequa della figura educativa che in molti casi lo è da diversi anni, è impossibile e AUMENTA frustrazione in TE che per la situazione in essere non riesci a rimanere concentrata e serena…e poi mica è il tuo lavoro, è il loro.
Per questo ti invito a DIALOGARE con le figure educative perché loro si sentano in dovere di “foraggiarti” almeno quanto tu sei libero di non riuscire a realizzare il tutto.
E se tu riuscissi allora ci sarebbe un secondo problema:
perchè tuo figlio o figlia dovrebbe andare a scuola??????
Tutti sappiamo quanto sia difficile conciliare:
Smartworking + figli + famiglia
Hai visto il video con il dott. Panetti su questo?
lo è anche per le professioniste che lavorano con i tuoi bambini che in più avvertono la “grande domanda” del COME RITORNIAMO A SCUOLA?
Il loro dovrebbe essere un EssercCi, un farsi sentire diverso dal solito e reputo probabile, perchè ne conosco il valore, le educatrici vogliono farti sentire la loro vicinanza, il loro essere professioniste e non in vacanza è qui accade che ESAGERINO con le sollecitazioni.
#viciniedistanti è un pò anche il mio di motto con le famiglie❤️
Siamo Persone che continuano a pensare al progetto crescita del tuo bambino con sguardo professionale.
Come dovrebbero essere secondo me le proposte di OGGI in didattica a distanza 06?
Le proposte 0-6 devono avere come obbiettivi la RELAZIONE (perché non siete abituati a stare con loro 24h su 24 per mesi mentre fate altre cose).
Contenuti e idee che ti accompagnino a stare con i bambini, i tuoi, in un modo pieno, dove li puoi conoscere ancora meglio di quelle poche ore che avevi da dedicare prima.
Le proposte 0-6 devono essere colme di proposte di CONSOLIDAMENTO
Se ti sembra che le figure educative ti diano cose banali, ovvie… aspetta a irritarti. Non è questo il momento di spiccare troppi voli.
Non cercare di fargli fare 1000 cose extra, specialmente all’infanzia, perché hai l’ANSIA della PRIMARIA. Verrà il tempo in cui lavoreranno su certe acquisizioni con le maestre, non con te.
Non ti far risucchiare dai tutorial, dalle proposte con materiali specifici perché non è questo quello di cui ha bisogno il tuo bambino. DI TE HA BISOGNO.
Se le tue educatrici o maestre per eccesso di zelo ti propongono tante cose e tu non riesci.
Diglielo!
O qual è il problema.
Parlare. Ascoltare. Chiedere.
In alcuni casi ti puoi sentire tu in difficoltà, puoi vivere il momento con estrema fatica e può essere che tu abbia bisogno di un confronto specialistico. Per questo io ci sono ❤️
Un caro abbraccio.