Quando l’ingestibilità di tuo figlio arriva alle stelle non gli dare un tablet: ti spiego perchè

Quando un bambino della fascia 06anni viene ripetutamente messo davanti a uno schermo o a un tablet  a 30 cm una pedagogista muore!

Una metafora ironica che descrive un reale problema pedagogico che ha invaso il mio studio di consulenza pedagogica in queste settimane. 

I  focus delle ultime consulenze genitoriali di bambini fra il Nido e la Materna sono stati:

  1. La difficoltà di gestione dei figli
  2. Non saper cosa fare insieme
  3. L’acquisto di oggetti e giochi inadatti
  4. ..in tutti era presente un passaggio sul “stremati lo mettiamo al tablet”.

Premetto che tutti quei genitori che ho visto sono stati grandiosi,  hanno ascoltato la vocina dentro che gridava loro: Allert! Qualcosa non funziona. Agisci!!

E in quell’agisci hanno scelto di documentarsi da un’ esperta e non con le chiacchiere da bar, hanno deciso di farsi carico di quel problema e investirci per risolverlo.Per questo avrai visto girare questa immagine:

Ero su Amazon a fare acquisti per lo Studio e ho visto quel simpatico tavolino, idea geniale e funzionale MA i venditori ci hanno messo sopra un tablet.

Così pensando a quei babbi e mamme che stremati hanno bussato alla mia porta ho pensato: NOOOO! ecco perchè arrivano distrutti da bambini che non sanno giocare, sostare, insicuri e arrabbiati ..

Il tavolinetto portatile è carino e pratico. Una sollecitazione OTTIMA che poi deroga a uno strumento inutile per la fascia dei piccoli: il tablet.

Oltretutto non lo vendono. Ma così facendo ti fregano e ti fanno credere che potrai gestire tuo figli in un lungo viaggio anche piazzandolo al tablet.

INVECE…

Studi scientifici hanno dimostrato che il cervello e la forma di pensiero della fascia 0-3 è INCOMPATIBILE con le sollecitazioni digitali.

Cioè il bambino 0-3 anni ha bisogno di stimoli sensoriali e motori per sviluppare sia gli apprendimenti esterni che il pensiero. 

Quindi ha bisogno di vivere, di giocare, di muoversi, di annusare, di sentire un rumore nell’ambiente girare la testa per inseguirlo. Ha bisogno di un mondo 3D che lo solleciti fisicamente.

Nel device digitale tutto è definito in 2D, e nello spazio di un foglio A4. 

Crescendo un pizzico, l’uso degli schermi è comunque limitante gli apprendimenti successivi: nei giochi non c’è errore, non c’è bisogno di impegnarsi, tutto è a portata di un click. Se coloro non sperimento come cambia il colore in base alla consistenza del foglio e dello strumento…

Queste sono solo alcune considerazioni scientifiche, che puoi ascoltare se vieni ad una dei miei momenti/corsi per genitori sul digitale.

Hai capito che cosa ti voglio dire?

  1. La difficoltà di gestione dei figli è diretta conseguenza dei due punti successivi:
  2. Non saper cosa fare insieme
  3. L’acquisto di oggetti e giochi inadatti.

C’è solo una cosa che ti salva come Genitore da zero a 90 anni da tutte e tre le situazioni: la RELAZIONE che hai costruito con il tuo bambino.

Non lo lasciare solo.

Per costruire una buona relazione, che abbia tenuta dove tu sei il leader e anche il magico propositore di idee affascinanti occorre che ti impegni a :

  • Giocare insieme a cose adatte a tuo figlio o figlia
  • Trascorrere un tempo significativo con lui/lei
  • Studiare investendo il tuo tempo social su Pinterest invece che FB a caccia di attività creative adatte (con materiali semplici)

Il tablet, la tv non sono demoniaci. Sono solo inadatti a una certa età. 

Non puoi pensarli come strumenti educativi o psicoaffettivi che compensino il tempo che tu non riesci a organizzare in modo funzionale per i tuoi figli.

Ci sarà un momento in cui potrai pensarli come attività utili, ma sempre occhio! 

Se invece, come le coppie che mi hanno fatto venire voglia di scrivere il post, sei in difficoltà e ti sei accorto che la gestione ti è sfuggita di mano, un buon modo è ripartire dalla riorganizzazione della relazione genitore-figlio.

Vieni che troviamo la strada giusta e anche le attività migliori per te!

Chiamami ➡️ 333 2351003 / 055472846

 

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