Ma quanto costa la pedagogista?? molto meno che non risolvere il problema

Oggi siamo in piena crisi economica. E’ vero, la disoccupazione aumenta e così anche le difficoltà di una famiglia di fronte alle spese. Ma se siete qui è perché voi avete una situazione con vostro figlio che vi crea molta preoccupazione.

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Il comportamento? Legge o scrive malissimo? Il disordine vi distrugge? Le insegnanti vi chiamano un giorno si e l’altro pure? Vive isolato dentro i video giochi? Non dorme la notte? Non riuscite a dirgli un No senza scatenare la III guerra mondiale…

E voi che fate? Cercate chi vi risolva questa situazione.
E vi infilate, perché valutate che sono soldi un po’ sprecati per una cosa così naturale (l’educazione è materia di tutti) in associazioni e laboratori a basso-bassissimo costo. Vi rimanete per un lungo tempo spesso e poi alla fine niente è mutato se non il vostro portafoglio che si è comunque alleggerito.
Ma a voi la situazione scomoda resta perché quel bambino è vostro figlio.

Vi spiego perché diffidare e cosa osservare attentamente SE…

-Le associazioni onlus sono una grande risorsa sociale la cui forza lavoro sono i volontari, spesso giovani o pensionati, casalinghe a cui non viene richiesto di avere certe qualifiche professionali solo “volontà e interesse”.
Quindi sono molto preziosi quando offrono momenti ricreativi e di accoglienza ma non possono essere di riferimento se si necessita di interventi specifici sugli apprendimenti/comportamento poiché al loro interno se ci fossero dei veri professionisti dovrebbero essere pagati come tali (considerando i costi degli anni di studio e di aggiornamento) oppure come capita, regalare incontri di gruppo all’associazione stessa per farsi conoscere poi invitare gli interessati ai propri studi. [E non mi riferisco alle varie ANT, AID, CiaoLapo, AiBi e le altre senza le quali saremmo molto soli ..ma delle “Ti insegno a imparare”, “Giochiamoinsieme”, “tuofigliohaproblemi”. .. che servono a mascherare il lavoro al nero e dequalificato]

-I professori/maestre delle ripetizioni che prendono la metà dello specialista degli apprendimenti sono altri da diffidare per due motivi: 1)uno che il lavoro ce l’hanno tutto l’anno e che invece di fare le ripetizioni agli studenti della collega potrebbero confrontarsi con lei e mettere in moto nuovi progetti didattici da svolgere a scuola per aumentare la qualità dell’insegnamento; 2) che stanno lavorando al nero, senza spese di tasse e costi che noi liberi professionisti sosteniamo.

-La categoria che mi fa più irritare ultimamente è quella dei colleghi tuttofare, che squalificano la nostra categoria vendendo progetti educativi ma anche psicologici e olistici, quelli che si svegliano una mattina e perché hanno visto un film sono esperi di cinema-pedagogico, quelli che si improvvisano specialisti di disabilità senza averli mai visti in nessun aggiornamento, che visitano a casa e poi se serve vi preparano anche la cena… a prezzi da baby sitter anni’80. Schermata 2016-05-06 alle 11.16.28

Vi racconto una storia che mi è accaduta:

Circa 2 anni fa incontrai una famiglia con due bambini  di 4 e 7 anni inviatami da una pediatra perché il maggiore in casa faticava a controllare le esplosioni di rabbia. Li accolsi, ascoltai la coppia genitoriale e infine proposi di iniziare l’osservazione  pedagogica del figlio (4-5 incontri con un prezzo definito) per poi proporre una strategia dove avrei anche definito il costo. Quando arrivai a quel momento e suggerii che con un intervento immediato la situazione si sarebbe velocemente trasformata, la famiglia traballò sulla spesa che essendo riferita a unaspecialista non potrà mai essere di 10€ l’ora.. Un anno dopo ricevo una telefonata dove la stessa coppia mi chiede di rivedere il figlio perché le cose erano andate peggiorando come avevo analizzato scientificamente, quindi siamo dovuti ripartire e intraprendere un intervento educativo che dopo un anno ha avuto la necessità di essere più complesso e più lungo. Lascio a voi i calcoli…

Pertanto vi invito a riflettere nel prendere decisioni sulla scelta di chi aiuterà voi e i vostri figli:
la Qualità professionale di un esperto ne determina anche l’onestà intellettuale, tante volte sono la prima a suggerire progetti che includano la frequentazione di spazi gioco, teatro, ludoteche con la stessa sincerità però quando vi dico c’è da rimboccarsi le maniche, fatelo!

Se ti stai trovando in una situazione come questa e hai bisogno di un aiuto personalizzato come sempre devi solo scrivere o prendere un appuntamento con la dott.ssa Vania Rigoni de La Bottega della Pedagogista:  dr.vaniarigoni@gmail.com – 055 472846.

Se ti è stato utile e ti è piaciuto il mio post, prima di lasciare il blog ripagami lo sforzo che ho impiegato nella stesura ricondividendolo con i tuoi amici, grazie.

 

 

 

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