Vuol fare come gli pare sempre.

Anche gli specialisti si ammalano.. e alle 5 di mattina si sono affacciati i primi sintomi di una domenica da influenzata e allora mi son messa in relax a navigare sul web, quando ho trovato questo video:

Perfetto. E’ efficace, pulito e semplice. Immediato.

Vi ricordate di un vecchio post che parlava a voi babbi in particolare? Sottolineavo l’importanza di essere “modelli” per i vostri figli… Anche questo video tratta di questo in modo ironico e realistico.

Quando mi raccontate in studio
“ma lui non ascolta, è sempre negativo, qualsiasi cosa gli si proponga ha sempre quel telefono in mano…”

Provate a “agire” invece di parlare: non ha stimoli né curiosità, non vi ascolta? è il momento in cui dovete “inventarvi qualcosa”.
Affogatelo di proposte curiose, condivisibili, diverse dal solito magari iniziando con coinvolgere anche un amico (perché loro, i figli, credono voi siate noiosi..) e iniziate a fargli conoscere il mondo, gli odori e i sapori e non solo il suo cellulare…

Ricordatevi che siete esempi per loro e che avete la responsabilità di essere coerenti con i vostri bambini.
Non potete aspettarvi una figlia interessata alla lettura se in casa circolano solo giornaletti di gossip o quando vi racconta di un libro che le hanno dato da leggere voi rispondete che è una noia; né che vostro figlio sia cooperativo quando in casa tutti vivete da single; oppure quando vi dicono che non approfondisce o non è curioso chiedetevi se gli avete insegnato a chiedersi i perché delle cose e quanto valore hanno per voi..
infine quanti docenti si lamentano di bambini oppositivi e ribelli, ma a casa i genitori come sono?

Siete contenitori nutrienti o slot machine di attenzioni? La perfezione non esiste, ma se avete messo a fuoco quali sono i vostri comportamenti critici avrete già in mano una nuova spada yeti per gestire i vostri ragazzi, poi il tempo e l’esperienza vi aiuterà a perfezionarvi.
Per qualsiasi domanda, potete contattarmi.

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