Il Congresso Mondiale dei Pedagogisti Clinici arriva a festeggiare il quarantennale della nascita dell’Associazione. Il fondatore Guido Pesci (per tutti il Professore) Psicologo, Psicoterapeuta, Psicoanalista, Pedagogista, Pedagogista Clinico, Reflector, Psicomotricista Funzionale ancora una volta è stato propulsore di una spinta futurista che ha animato tutti noi relatori a portare sul palco del Palazzo dei Congressi di Firenze (1300 persone) progetti innovativi di Pedagogia.
I partecipanti hanno avuto così l’opportunità di essere dentro un laboratorio di ricerca educativa multiprofessionale e globalizzata.
La prima giornata è stata dedicata agli ospiti internazionali, ad eccezione di Suor Michela Carrozzino che però appena ha iniziato l’energico intervento ha motivato la sua presenza:
“Mediterraneo: dalla cultura teorica alla cultura pratica.”
La Onlus per cui lavora, Mediterraneo senza handicap, sta lavorando in più progetti educativi che affrontano l’intreccio fra i temi della disabilità e dell’intercultura, cercando di costruire un nuovo paradigma sociale e culturale spostando il focus (potenzialmente e provocatoriamente siamo tutti disabili) e attivando l’educazione inclusiva della disabilità.
Il video che ci ha mostrato narrava proprio per immagini dei progetti del Mediterraneo e nord Europa promossi dalla onlus dove stanno perseguendo l’obiettivo di creare nuove strategie per l’integrazione del disabile nelle culture di origine e fare ricerca in merito.
A Milano, nel 2015, dal 19 al 21 ottobre organizzano il VI Congresso Internazionale su Uguaglianze difficili e mondi della disabilità, ci vediamo là!
Attraverso questo link l’estratto del video portato al Congresso.
Seguono post con altri interventi relativi al Congresso.