LegaMI e AutostimaMi

Mi è capitato di leggere questo post della mia prof.  Federica Ciccanti sull’Autostima e come potenziarla nei bambini:
http://www.genitoriok.it/senza-categoria/%EF%BB%BFlautostima-dei-bambini-come-potenziarla/

Guardacaso… stavo giusto pensando alle Costellazioni familiari e ai Legami familiari che pietrificano lo sviluppo del bambino prima, dell’adulto poi.Certi genitori sono inconsapevolmente (?) portatori sani di patologie psi e pedo e di disagi comportamentali nei loro figli e nessuno glielo dice, perchè?

Intanto gli Educatori (insegnanti, pedagogisti, educatori) sono stati dagli anni ’70 in avanti legati a logiche di liberismo conservatore e a logiche di mero impiego pubblico…Oggi avendo essi perso la Stima e la Fiducia delle persone si ritrovano a parlare a vuoto (spesso) e sono a parer mio la categoria di specialisti dell’aiuto alla persona meno tenuti in considerazione, quindi parlano inascoltati.

Poi aggiungo c’è l’illusione che tutto si sistemerà col crescere:
che quello che tu (genitore) fai soffrire  oggi (frutto delle tue frustrazioni come figlio ieri) sarà d’aiuto per il futuro,
quello che tu mostri è tanto amore quanto più rendi incapace di scegliere autonomamente tuo figlio, senza contare tutto quel “gioco meschino” con cui molti confondono e legano i figli attraverso la comunicazione ambigua (doppio legame/vincolo di G. Bateson) dei sensi di colpa.

Detto ciò oggi  ci ritroviamo con bambini adulti che non hanno ancora chiari i loro legami familiari, che mescolano famiglia di origine con la propria, che fanno compiere le loro scelte di coppia dai genitori invadenti e patologici di cui sopra (e le coppie si sgretolano…)
I loro figli a loro volta non hanno riferimenti, sostegni e sicurezze e quindi ci si trova a chiederci come lavorare sulla loro Autostima?

Auto-stima è oggi scambiata troppo spesso con arroganza e presunzione da genitori a loro volta assenti in codesta qualità.
Sapere e conoscere aprono tante porte, facilitano le strade impervie…quanti però sono pronti a questa rivoluzione culturale?
Vedo tanti lottare giustamente per cause fondamentali (l’ecologica, la salvaguardia delle specie animali, aiutare paesi lontani…) e pochi per aprire la mente a lavorare su loro stessi.

C’è tanto lavoro da fare per la via della consapevolezza.

Rispondi