Lo sportello di ascolto online per donne affette da Endometriosi e per gli uomini che le amano
Dal capitolo su Manawee dal libro”Donne che corrono coi lupi” di Clarissa Pinkola Estès:
“… Per amare una donna il compagno deve amarne anche la natura selvaggia. Se si prende un compagno che non può o non vuole amare questo lato, sicuramente sarà in qualche modo demolita e lasciata zoppicante a vagare.
… L’ amante, l’ amico, il genitore più prezioso è colui che desidera imparare. Coloro che non provano diletto nell’apprendere, che non si lasciano allettare da nuove idee o esperienze non possono andare oltre il punto in cui si trovano. SE c’è una forza che alimenta la radice del dolore, quella è il rifiuto di apprendere al di là di questo momento.
… Il compagno della donna selvaggia è quello dotato di tenacia e resistenza, che sa inviare la sua natura istintuale a sbirciare sotto la tenda della vita-anima della donna e comprendere quel che vede e ode. Il buon compagno è quello che continua a tornare e non si lascia scoraggiare.
Il compito selvaggio dell’ uomo è quello di trovare i nomi, e di non abusare di quella conoscenza per impadronirsi della donna, ma piuttosto di apprendere e comprendere la sostanza numinosa di lei, di cui è fatta, e lasciare che ricada su di lui, che sorprenda, lo traumatizzi, persino lo frequenti come fantasma. E resti con quella sostanza. E canti i nomi di lei. Le farà brillare gli occhi. E farà brillare anche i propri occhi.”