Avrei dovuto scrivere ieri sera, ma ero troppo perplessa.
Partecipare ad un bellissimo incontro fra storia del cinema e futuri insegnanti aveva prodotto un’interessante dibattito, ancora una volta è emerso che
l’unica mostruosa e inibente prigione nasce a causa della nostra mente.
Poi mi fermo a salutare delle persone e raccontando loro il mio diniego verso una facoltà che non tutela i suoi vecchi iscritti, come ho già detto in alcuni post fa, mi sento dire:
“ma questi pedagogisti….vendono prorpio aria fritta!”
Avrei voluto gridare!
Invece ho ascoltato con attenzione, l’idea che avevano questi altri dottori di lettere e filosofia su di noi è la causa per cui l’insegnante è diventato il lavoro part time per eccellenza, per cui l’istituzione scuola e famiglia non si rivolgono più ai professionisti bensì ai medici.
Colleghi, aiutiamoci ad uscire da questo tunnel oscuro.
Noi non vendiamo aria fritta!