Vincitrici del Festival delle Donne 2010 FIrenze

Per i cortometraggi:

La Melodia di Natalie Kerman
C’è sempre qualcuno al mondo che può ascoltarti,
che può capirti.
A dispetto delle differenze, c’è sempre
quancuno che ascolta la tua melodia.

Per i mediometraggi:

Lucie de tous les temps di Julie Perron
Julie Perron giovane regista del Québec dedica il suo film
all’anziana signora conosciuta per caso in un ascensore parigino
 che l’ha affascinata con la sua carica di umanità e energia.
La “ragazza” di 89 anni è Lucie Aubrac, un mito della resistenza francese. 
Dopo la guerra ha ripreso il suo lavoro di insegnate, è vissuta in Marocco,
in Italia e negli Stati Uniti continuando ad essere una militante attiva e
ben decisa a trasmettere la sua fiducia negli esseri umani e nella vita alle giovani generazioni.

Il film di Julie Perron non presta particolare attenzione alla  
cronologia delle vicende, piuttosto procede per intuizioni seguendo  
il filo di un dialogo serrato e profondo tra le due donne arricchito
da materiali di archivio.

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